Inizio del riempitivo.
Quante volte mi sono accinto ad affaccendarmi in altre faccende, lo possiamo contare sulla punta della lingua e con la lingua a denti stretti. Il perché spesso non lo si sa. E questo fa parte del gioco. Lo stupore, il dubbio, gli interrogativi che si aprono, ma anche le reazioni di sdegno o perplessità, sono ciò che spesso l’artista si aspetta, per il sol gusto di accingersi ad affaccendarsi in altre faccende, mentre tutto questo succede per merito di coincidenze circoscritte nell'ambito materiale invisibile.
Vado in pellegrinaggio, affitto una bicicletta.
Fine del riempitivo. Scusate per la prolissità e la presenza.
6 commenti:
Sei di filosofie, oggi?
Moz-
E' il pelle grinaggio che mi lascia interdetto un poco,e quella punta della lingua a dentir streeti la trasformerei volentieri in una vibrante lingua pressata tra le labbra ad emettere suoni alquanto naturali.
Mi spunta un cartello di divieto di biciclette in autostrada, che pero' non specifica se vale anche per il contromano
E' il pelle grinaggio che ho sottopelle.
buon pelle a grinaggio!! XD
Poche scuse. Riposa la bici piuttosto che ti è rimasta impigliata nel ghigno :P
Affascinate, interessante, falsamente dissociato...intrigante tanto da farmi iscrivere ed esserne favorevolmente incuriosita!
Spero , per riempire le righe ...sic, tu desideri unirti al mio blog...ne sarei squilibramente contenta!
http://rockmusicspace.blogspot.it/
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