Peto e ripeto, pressapoco, strafalcioni sparsi orientati verso altri sguardi. Detto così sembra un semplicismo, ma non ha niente a che vedere con la semplicità. Nella logica, l'orientamento è dato da un'ambizione mentale dove il cuore rientra a stento. Forse per un fattore di spazio. Esperienza estratta, più che dall'imposizione, anche se di principio, dalla ricerca. E' una sperimentazione che attuo tra i dialoghi del mio cervello e la proiezione della mia mente. Magnetico.