_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

23 aprile 2017

I SEGNALI DEL CORPO

Quelli sonori.

Mi fanno notare, merito del raffreddore da polline, che quando starnutisco dico "etciù", letteralmente. Notano in questo uno scrupolo conformista. Io e le mie buone maniere? Eppure non sono così educato che se il mio culo potesse parlare direbbe "prot". Mai trarre conclusioni affrettate.

16 aprile 2017

AEXSISTENTIA ET TUA MEA


Improvvisamente, fulmine della mia protuberanza cefalica. Come i bei vecchi tempi. Come quando si stava meglio quando si stava peggio. Tu non esisti. Sei solo il frutto della mia espressione mentale inconscia, proiettato nel mondo in cui credo di esistere, anch'esso frutto della mia emanazione psichica. Ti comporti, ti muovi ed agisci esattamente come la mia mente ti ha creato. Non potresti altrimenti. E sai cos'è il bello? Che io sono tutto questo per te. So già cosa commenterai a questo post, così come tu sai che avrei scritto questo post. E se non commenterai, saprò anche questo. So che mi leggi. Quello che non so, invece, è come sia finita della schiuma da barba sulla mia fronte mentre mi stavo radendo. Si intenda che anche la schiuma da barba stessa è frutto della mia immaginazione.

9 aprile 2017

SCINDENDO MONOESPRESSIVITA'


Bipolarità o bipolarismo ipomaniacale o ipermaniacale, questo non è il dilemma, come in "essere o non essere". Il dilemma, se proprio lo si vuole ricercare o creare, sono quelle scissioni di Io, Me e di tutti gli altri Me, compreso l'ultimo aggiuntosi nemmeno troppo tempo fa, che però rendono quel fascino monoespressivo, irresistibile. Non per vanità, sia chiaro. Di certo facilita la comprensione della psiche, degli atteggiamenti, delle espressioni del viso e delle gestualità coverbali nel confronto del carnevale umano e quanto piace questa beltà che splende negli occhi loro ridenti e fuggitivi. Dopotutto non sto qua a gonfiare le bambole.