Stavo osservando i dettagli che colano classe come grasso da una bistecca sulla griglia, ero concentrato ad assorbire tutte le informazioni possibili che i miei cinque sensi di marcia fossero in grado di fornirmi per intuire i pensieri che stanno dietro ad un atteggiamento apparentemente indifferente o riservato, quando le mie vocine mi hanno suggerito di tenere sotto controllo il mio, di atteggiamento, che era fin troppo esplicito. Ho faticato a riconciliarmi con il Me inespressivo. Un altro giro di vitae.
20 agosto 2012
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23 commenti:
Fin troppo certi di riuscire a mascherare emozioni, siamo invece oggetto di studio d'osservazione.
Mi domandavo invece dove recuperi le immagini che pubblichi.
Sono invidiosa :))
ciao!
ho molteplici me inespressive che sfodero al momento, in base all'occasione.
Primo commento mio! ^-^
Squilibrato può solo avere atteggiamenti squilibrati, espliciti, poco professoriali! Hihihihi...Alla fine però com'è andata, amorino? ^-^
Ah! Ora che mi viene in mente, li conosci i Die antwoord? Ti lascio il link di un paio di video, non so per la musica, ma c'è un che in loro che secondo me ti può piacere! ^-^
http://www.youtube.com/watch?v=8Uee_mcxvrw
http://www.youtube.com/watch?v=KbW9JqM7vho
Ti abbraccio
Nessuna espressione e nessuna emozione per lo studio approfondito della mente umana.
a me capita fin troppo spesso che il mio viso, il mio atteggiamento facciano trasparire tutto quello che penso... avrei bisogno di un corso accelerato di inespressività!!!
Ma no, che fai. L'inespressività è noiosa!
E se nei 5 sensi di marcia ricominciamo con la retromarcia controsenso e invece di un altro giro di vitae facciamo un giro di vittime?...no?....No...?
Dipende dallo sviluppo dei sensi di marcia. In alcuni casi c'è anche il sesto e, come già detto qua, la retromarcia o il dietrofront.
Mi sono imbattuta in questo blog,
complimenti per il profilo,
mi ricorda i film vecchi surreali che prediligo.
riguardo al post,
beh...conciliarsi con noi stessi non è semplice sia in retromarcia che in quinta a 240..., buona introspezione ^_^
Anna
A volte nell'osservare gli altri dimentichiamo proprio la persona piu importante da osservare... noi stessi. Se mi ricordassi sempre di me... a volte farei meno pasticci. Una visione in compresenza facile a dire ma la sua messa in atto???
A volte nell'osservare gli altri dimentichiamo proprio la persona piu importante da osservare... noi stessi. Se mi ricordassi sempre di me... a volte farei meno pasticci. Una visione in compresenza facile a dire ma la sua messa in atto???
E quando si riaddensa, dopo esserci sciolto e i suoi legami chimici hanno rotto le catene di partenza, non è più lo stesso composto di prima.
Terrifant.
C'est notre avenir...
C'est bien vu assurément.
Trattasi di rapimento sensoriale?Succede spesso anche a me.Inutile dirti che sei alquanto dotato nell'espressione verbale su carta.See you around...Kiss
sempre un occhio critico e aperto. anche di notte.
Non so perchè lo trovo conducibile al mio post.L'animale che è in noi salta fuori anche in questo.
Però è vero sai descrivere bene il dettaglio che ti fa interrogare e ti ingriga.
p.s. Era veramente da tanto che non mi dedicavo al mio blog,al tuo e a tanti altri,ed ammetto che rifarlo è veramente piacevole.
Se ci sei batti un colpo...
Io ci sono
L'inespressione mi pare vigliacca, uscire dal gioco mentre il gioco ci osserva. Non si fa. Ciao
Squil torna. Senza i tuoi scritti geniali come si fa? :-)
Sensi di marcia? Nel senso che vivi solo grazie ai sensi ed al tuo corpo? Penso che non sia tanto male avere delle vocine che ti ricordino di controllarti.
Carina. No, dico, la cosa del grasso di bistecca.
dove c.... sei finito?
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