Quando le immagini riflettono le teorie in specchi di cartavetro, un attimo costruisce coi pensieri una pallina di carta. Una pallina di carta sul fondo di un cestino dei rifiuti, che tiene compagnia a bicchierini di plastica sporchi di caffè istantaneo e ricordi indesiderati, su cui ha preso dimora del muschio verdognolo. Domande arcane crescono ai crocicchi come fa l'erba gramigna. La mia risposta a queste domande è lasciare queste domande senza risposta.
11 settembre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
41 commenti:
...and...I wanna suck a cock...
ahi, ahi..lasciare orfane di risposte le domande mi risulta tuttora estremamente difficile.. ma mi sono dovuta fare violenza e accettarlo.. non tutto ha risposta.
Buona giornata,ciao !
E questo accade tutte le volte che ci fissiamo su qualcosa a riflettere. Se poi questo qualcosa che ci imbambola è familiare, riusciamo a vederlo in un modo completamente diverso. L'abbandono delle nostre domande in quel cestino che usiamo tutti i giorni. E con la stessa facilità con cui gettiamo una pallina di carta facendo canestro nel cestino o un bicchiere dopo averne assaporato il caffè, vorremmo gettare le nostre domande. Fondamentalmente perchè ne abbiamo le risposte, ma vorremmo ignorarle. Le risposte sono nei fondi dei nostri caffè. E portemmo imparare a leggerli e far di questo una magia. Ma la realtà è che le risposte le abbiamo, dentro di noi e non vogliamo tirarle fuori.
Quindi alziamo le spalle, appallottoliamo il prossimo ordine del giorno stampato su una comune carta da riciclo e con un gesto atletico, segnamo un punto a nostro favore sul tabellone delle mancate risposte.
E se è anche vero che la gramigna cresce dappertutto, prima o poi saremmo sommersi dalle nostre risposte e non troveremo più capo alle domande. Sarà ora di estirpare il tutto e lavorare la terra per iniziare a coltivare quelle piante che dentro di se, oltre alla risposta, avranno anche la domanda.
Domande arcane e la risposta rimane lì dentro di noi e avolte la nascondiamo,spesso non ci basta o intendiamo dimenticarla e ce ne creiamo altre che poi come dici tu cestiniamo,consapevoli che la risposta rimane quella che già conosciamo,allora perchè dare risposte alle domande.Eppure i nostri pensieri non si fermano,nemmeno davanti al retro di un cartello con scritto Stop e nella corsia di sorpasso faticano a starci dietro.
Io non ho ancora imparato a credere che alcune domande non abbiano risposte. Mi fotto il cervello a furia di cercarle, per poi magari non trovarle. Chissà se non le trovo davvero o non voglio trovarle! Mah....
Io appallottolavo pensieri, ci giocolavo come una consumata artista da circo, ma uno di quei circhi senza animali, uno di quelli dove la meraviglia sta nell'illusione e nella bravura degli acrobati. C'era sempre l'equilibrista che mi osservava, io non me ne curavo [facevo finta].Apallottolo pensieri, oggi, ho smesso di giocolarci, li abbandono al fondo senza più pensarci ché tanto alle domande senza risposte ci son abituata. Buona giornata, che sia sorridente.
niente di più godibile dell' accartocciare come carta ricordi indesiderati, a volte sono attratta dal cestino con la voglia di scartocciarne e rileggerne.
carina la canzone ;)
Giusto. Lasciamo che sia.
Se lasciamo le domande senza risposte, non ha nessun senso porci le domande. Giusto?
Come si fa a non porsi quelle (dannate!!!) domande che tanto restano senza risposta?
Mi sa che sto facendo troppe domande.
Lasciale senza risposta (tanto una risposta non c'è. E questa almeno è un'affermazione).
Ave Reverendo.
a volte e meglio lasciare le domande senza risposte! ma quando poi tornano, più desiderose di una soluzione che si fa??
Questo mi da l'idea che tu stia osservando il classico secchio posteggiato di lato ad una macchina caffè!!Bè si quel secchio sempre pieno di bicchierini, bustine di zucchero mezze piene o mezze vuote dipende se sei ottimista o pessimista,bastoncini per girar la miscela e qualche pezzo di carta, appunto fotocopia uscita male, contratto strappato appallottolato nel cestino che pian pianino si macchia di caffè avanzato!Lo so non so cosa sia il romanticismo...pardone!!
Ci sono molte domande a cui non sappiamo dare risposta, pensa..da dove viene la razza umana??? già questo è un problema, immagina altre milioni di domande simili, però per alcune domande c'è una sola risposta, per altre molte, insomma dipende dal contesto e la situazione, molto carino il video..ciao complimenti!
e mai risposta fu più azzeccata.. con la gramigna non si scherza..
Ci sono un sacco di domande senza risposta....
...Per cui perchè porsele, dico io...
XD
Adieu mushroom-man!
XDD
Per intendere chi ha orecchie per intendere e non sapendo cosa il sottoscritto intenda: l'erbaccia è ammorbante. Bah.
Chissà forse se ho inteso bene il tuo post conosco quel genere di domande.
Forse invece il segreto é restare calmi e risponderci se davvero sappiamo dentro noi stessi la verità da dirci senza falsi pudori e con coraggio. In caso non si sappia, e non si arrivi ad una risposta che sveli l'enigma di certi nostri ricordi, ci si avrà provato e sappiamo ahimé che sarà per la prossima volta. Perché davanti a quelle o altre immagini che faranno scattare in noi certe molle della mente, sappiamo bene che ci ritroveremo davanti ancora.
Ciao!
Daniele
Ci sono domande che non prevedono risposta.
Tutto ciò mi innervosisce, perchè son quella che mette i puntini sulle i, ma pian piano ho imparato a prenderne atto, fregandomene dei miei cestini traboccanti.
userei diserbante...
..chimico?
LOCO,LOCO,LOCO...
domande??...si ne avevo...ma le ho dimenticate a casa cn i compiti per le vacanze
Il mondo vero è quello che vedo
senza le mie lenti correttive. Il mondo non corretto, ma neanche sbagliato.
Devo smetterla.
Caro Te. sempre voglio e vorrò giocare con te,lo adoro,nessuna competizione ,solo competenza.
Beh come cantante dei Prodigy ti vedo bene,anche senza lenti correttive heeheh.Anximo,ma sto correndo,chi arriva ultimo paga da bere?Ci sto,però non dire che chi arriva ultimo bene di più se no perdo heheheehehhehehe.Sai da quando hai postato Free radials,l'ascolto tutti i giorni,l'ho scaricata e copiata in un cd con altri loro pezzi e vabeh i Chemical Brother.Pggi l'ho fatta ascoltare a mio figlio,mi ha detto
"solo tu babbo puoi ascoltare questa canzone,solo a te ti può piacere"Noooooo anche a Squilibrato piace."Ecco!Appunto!"
Cartello:Passo Carraio.
Paso doble no?
... senza risposta...
... senza parole...
Complimenti, magnifico il tuo blog!
D'annati sabati sera in cui poi dimentichi tutto. Succede. Pazienza.
Capita spesso avere ricordi indesiderati, soprattutto quelli che ci fanno soffrire. Talvolta i ricordi indesiderati possono essere semplicemente rimorsi... ma come diceva la mia cinica nonna "è inutile piangere sul latte versato" ed io non è che ci creda tanto, i ricordi affiorano e non possiamo farci nulla
cazzo, un pa(o)sto abbastanza sconvolto da attirarmi a imbuto
chimico o no, c'è sempre qualcosa che fa morire qualcos'altro.
A volte è meglio che anche le risposte facciano parte di una superficie su cui ha preso dimora il muschio verdognolo.
I miei saluti...Fra
Mi piacerebbe sapere cos'ha "The Reason" degli Hoobastank che mi fa venire la pelle dritta e mi commuove.
Mi commuove davvero.
Poi prende il sopravvento su di me la mia parte pratica e torno a grattarmi una chiappa.
@squilibrato:
potrei darti tante risposte, ma ti faccio solo una domand, mi dai il numero del tuo pusher?
credo che venda roba ottima. :-)
Interessante questa emozione della pelle dritta,anche se già la parola dritta per due B.C. la dice lunga.
Scopro solo ora questo blog squilibrato :) vado a farci un giro tra le pagine e credo che mi trovero' benissimo!
io a quanto pare invece lascio il 34esimo commento invece..
cmq la pallina di carta in fondo al cestino,e i bicchierini sprochi di caffè,mi fanno pensare tanto alla scuola,e alle ore pesanti a disegnare e ripassare per il compito in classe!
sarà che domani si rientra..e quindi questo pensiero si addensa sempre di più nel mio cervallo..
però in ogni caso..è davvero così..
Certo che devi affrontare i ricordi, non puoi farne a meno, altrimenti si potrebbe rischiare che i ricordi diventino un'ossessione, un labirinto da cui è difficile uscire
Ho un filo di seta mentale di Arianna che mi riconduce alla partenza, nell'eventualità dell'eventualità.
E poi ci sono i cartelli. I cartelli sono bellissimi.
certe domande è giusto lasciarle senza risposta, a volte, quella arriva da sola certe volte quando meno te l'aspetti o quando non ne hai più bisogno.
Ciao
ó lashado un presente, regalo, gift(rsrsrs) per te nel mio blog... capische!
IL MONDO CHE VEDIAMO,DA VERO E CUELLO CHE VEDIAMO CON IL CUORE,CON IL SENTIMENTO...TUTTO IL RESTO E PREFRABRICATO.
SOPRA LE DOMANDE E RISPOSTE,CREDO CHE E MEGLIO,NO INSISTIRE IN TENERE TUTTE LE RISPOSTE,MEGLIO COSI,LACIANDO UNA PARTE NASCOSTA( credo che cuesta parolla no existe jej...debo praticare piu :) Un bacinoo )
Sono qui. Vicina. Sempre. Piercing e Sorrisi. Ancora una volta. Un passo avanti e indietro il peggio.
Sorridi.
Squilibrato, deve traduri questa risposta...
Sabe, deixar as perguntas sem respostas, também é uma maneira de proteger um coração ingênuo e poético como o teu. Às vezes, é difícil ver e deixar passar, mas talvez, seja aúnica forma de continuarmos, sem nos igualarmos. Adoro teu blog.
Posta un commento