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18 gennaio 2012

SILENTE TREMENDAE

Scriveva con ardore demoniaco. La penna solcava a fondo il foglio, di parole che scomparivano quando la mano posseduta s'ammansiva.
Disquisiva sul senso della "condizione senza la quale non" e quando i verbi gli soffocavano il processo che si esplica nell'edificazione dell'immaginazione, la penna trafiggeva il foglio per squarciarlo con amore folle. L'ironia fioriva sul suo sorriso.

7 gennaio 2012

SOTTOCOPERTURA

Drappo titoli. Tutto questo mentre le dita si contorcono sulla tastiera nel loro solito dibattito, alla ricerca delle definizioni più nascoste tra le pieghe di questa creazione. Esercizi di note a fondo pagina per attraversare lo specifico e non assurgere a deduzioni: se Io smettesse di essere Io e non riuscisse più a esserlo, allora perchè ostinarsi ad agirlo?

29 dicembre 2011

A DIRE IL VERO

Solo per oggi, ma a partire da domani, suturare quel breve brivido di black out logico che può non avere significato, ma non smette di emozionare. Picchi di attività cerebrale? Il piccolo e fragile timore di cosa possa rimanere di Me, una volta svanita la mia capacità d'immedesimazione? Niente affatto. Riflettevo, semplicemente, sulla questione che se solo fossi capace del controllo del potere universale della vita agente entro Me, potrei rendermi denso o vaporoso, concentrarmi in un piccolo punto o espandermi così da occupare uno spazio maggiore. La verità è più strana della fantasia ed è possibile osservarla solo sollevandosi al di sopra dei ristretti concetti e pregiudizi che si sono ereditati e acquisiti mediante l'educazione e l'osservazione tramite i cinque sensi di marcia. Ah, l'umanità. Che costrizione! Punto e a Capodanno.

22 dicembre 2011

IN SENSO MOTORIO

Quando stringo una mano per la prima volta, lascio che i vasi recettori fluttuino dall'esterno verso l'interno, per evitare una prima impressione lenta. E qui, lo so, scatta automatica la risposta in coro. Il coro delle vocine nella mia testa, compresa quella fuori campo, solita urlare nel megafono. Il filo del discorso, vuoto a perdere, si spezza nell'esibizione caotica del borbottìo vocalico e consonantico, perché una prima impressione è importante, in alcuni ambiti fondamentale, ma non esauriente.

Grazie a lei per questo.

23 novembre 2011

DIAGNOSTICA SOFISTICA

Nell'elenco dei sintomi della schizofrenia è incluso quello di sentirsi schizofrenici quando si legge l'elenco dei sintomi della schizofrenia.
Ok che durante una corticoterapia si possono manifestare alterazioni psichiche di vario genere come euforia, insonnia, mutamenti dell'umore e della personalità e che preesistenti instabilità emotive o tendenze psicotiche possono aggravarsi, ma mostrare tutte queste sintomatologie ancor prima di aver iniziato la cura, è il mio passatempo preferito e non potrei vivere senza questi momenti di esaltazione.
Ribadisco che essermi, a volte, è la cosa più divertente che ci sia.

11 novembre 2011

A PROPOSITO

L'idea di una fine imminente nelle date tonde, catalogate e studiate dai soliti catastrofisti e apocalittofili, solleva dalle responsibilità dell'esistere. O forse la voce timida che mi viene parlando di cose troppo serie, è un semplice meccanismo involontariamente studiato, messo in atto per non spaventare il Me interlocutore e tentare di inglobarmi attraverso la farsa delle riduzioni a schemi. Alcune risposte non cambiano, altre si ripropongono identiche, sotto forme diverse. Spaccio il disodine della mia psiche per arte.
Occhio alle sommatorie.

2 novembre 2011

ALTISONATO A SONAGLI

E' l'allucinazione che mente. E' la mente, che allucinazione! Allungo le mani dietro me, dove non posso vedere. Voi non fatelo. Potreste incontrare al tatto sensazioni spiacevoli. Cose viscide, rugose, pelose, melmose, polverose, umide o aneliformi sono là, pronte a stimolarvi uno dei cinque sensi. Mi tengo questa sensazione e le schegge di un gioco a mani in tasca. Ridacchio.