Tratto da una cachessia insistente.
Per non parlare, come mio solito, del fuoco che arde entro la luce esterna quando il combustibile si è esaurito e la fiamma si è spenta, poiché tale fuoco non è né la fiamma, né il combustibile e nemmeno è all'interno, ma sopra, sotto e ovunque, mi dispongo a scrivere l'ennesimo post ignorante ed al limite della delinquenzialità a dimostrazione di una vuotezza molesta ed insignificante, per il sol gusto di scrivere "mi dispongo a". Perditempo s'astengano.