Solo l'onniscienza simultanea di tutto ciò che esiste sarebbe la vita assoluta senza alcuna corruzione di morte, ma un tale stato rimane un'impossibilità finché l'uomo è legato a una personalità e a una forma limitata, possedendo quindi un'esistenza e una coscienza limitate.
Userò questa frase, domattina, come mantra durante il mio lento caracollare giù dal letto.