Il cielo si è dissolto e hanno messo un pannello bianco per nascondere il vuoto lasciato. Altro giro di brandy, Signori?
C’erano tante cose strane in quella situazione che sondava i limiti del luminoso tutto: il tempo non trascorreva più ma si limitava a passare, punti di vista psicomotori permettendo, non si poteva più ascoltare ma solo sentire e non si prestava più attenzione a quello che circondava. La perfetta discordanza con la realtà. Ci si limitava a guardare tutto, anche sé stessi, da lontano, senza interesse. Succede.
12 luglio 2009
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14 commenti:
L'avvento del nulla......;o(
mi ricordo di te sul palco,mentre vomitavi sulla folla,comunque vada sarà un successo.Ora applausi che non hanno suono verso un palco che non ha un segno,di una splendida figura che dice non ci faccio ma ci sono.
Succede Squilli è vero,ma fa che sia solo un attimo davanti ad un cartello di divieto di sosta,ti prego...
...grazie, sì, un sorso di Brandy per un brindisi al " Succede"! 'notte....
una visione obiettiva, allora.
spiegami: "La perfetta discordanza con la realtà". Ma quale realtà?
capita
Il nostro, triste, attuale, stato... sobh
Non credo ci sia questa volta bisogno di parole per spiegare quello che sento dentro. Non a te per lo meno. Non qui. Posso solo limitarmi a dire M stringendo le labbra e tirando una boccata dalla mia sigaretta. Altro brandy Signori?
a meè sucesso poco fà...ho guardato tutto senza interesse...e neltutto c'ho trovato il niente...in quel niente ho visto me stessa...
Succede che il sole forte ha picchiato la mia testa...ed ora dico cose che hanno poco senso...:D
Siempre impresionandome.....!!!
Saludos!!!
bisogna guardarsi anche dentro....
Ma no, davvero, è tutto sotto contrario. Sono solo un po' assente, ma non per questo assenteista. Tornerò presto con una serie di nuove ed esaltanti ed esalanti avventure.
Una manciata di secondi di raccoglimento dei rifiuti sulla carreggiata.
Sempre più incasinato qua!! Spero di riuscire a starti dietro!
eheh
Sono talmente assente che all'appello dicevo Assente.
Solo che mi interrogavano lo stesso.
Ma tanto invece di ascoltarli li sentivo e basta, ho sentito molte parole perplesse sul mio conto, ma il mio autismo da cannato mi ha sempre salvato.
Quale realtà? Quella percepita.
La realtà esiste? Stiamo nutrendo un cadavere in putrefazione o stiamo cambiando i pannolini a qualcosa mai nata?
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