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21 agosto 2013

ALTERCO ESECRABILE

Il titolo non è un caso.
 
 
Il ricordo che si materializza ora, in questo preciso istante, che pensandoci è già passato, non prova che sia realmente accaduto. Io posso essermene convinto, soprattutto se altri, molti altri, se ne sono convinti quanto me. Mi spiego: quando sono solo e l’esperienza, l’emozione, l’evento sono miei e miei soltanto, come escludere a priori che la mia mente non si sia inventata tutta la storia, compresa la sua fedele ricostruzione?

11 agosto 2013

DISTANZA D'INSICUREZZA

Obiettivo del giorno: non rivolgere parola alle mie vocine.
 
 
Sui muri, la vernice delle scritte delle bombolette sono colate lungo la parete, scorrendo sui mattoni come segni lasciati da artigli. La tragedia di chi le ha scritte è quella di amare le parole più di quanto ami chi le ha ispirate. E' riuscito a scriverle, a crearle, ma non ha importanza, perché non crede in ciò che fa. Si è privato della possibilità di fare scoperte. Quando è in pubblico riesce ad indossare la maschera di sicurezza e raffinatezza, ma a casa, da solo, di notte, non riesce a dormire, perché quando chiude gli occhi riesce a guardarsi dal di fuori. O magari si guarda dal di fuori e si rende conto che fa parte di una vecchia storia che ha saputo inventare. Se così fosse, si ritroverà costretto a scegliere tra realtà e finzione e si priverà di altri atti di volontà, se non quello di proseguire nella scelta.