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27 gennaio 2010

SCONQUASSO ETICO

Estemporaneo ma definitivo.
Esistono codici a barre che restituiscono l’informazione contenuta sotto forma di tavolozza, su cui i colori primari vengono ingovernabilmente amalgamati nei recessi della mente lungo il corso degli anni. Esistono componenti grafici a contrasto, mischiati ad acqua su qualche appezzamento epidermico, che, spontanei come un profilo sottile, sbattono sulle espressioni. Esistono effetti sonori che esprimono inconsapevolmente i propri pensieri a voce alta e mi deconcentrano. Annuisco.

17 gennaio 2010

IL BUCO DEL TUBO

In questo groviglio di dita altezzose ebbre di caffeina, delle umane cianfrusaglie faccio motivo di sorriso. Tra mille tracce disattente di strafalcioni ed altri orrori ortogonografici, avrei una cosa sola da dire e riferire, ma non lo faccio. Preferisco fare della parola un sorriso e danzare. Alcuni volumi mi fanno cantare a gola squarcia. Consiglio ovatta per i propri timpani. Poi ne riparliamo, casomai.

4 gennaio 2010

PSICOARITMIA

Mi pare esplicito, ma chiarisco alcuni punti. Questo blog sembra scritto da un pazzo, rinchiuso in una cella ed imbottito di sostanze da stupefazione con contratto a tempo determinato. La questione è un dato di fatto: quando le mie attività cerebrali si scindono e si rendono indipendenti l'una dall'altra, perdo il controllo di me, degli altri me ed anche di io, che è un altro e che agisco soltanto. Ma non finisce qui. Divento più spavaldo e paraculo del solito e faccio un vanto di questi momenti, eseguendo soliloqui mimati teatrali. Ghiaccio e limone.