Corbezzoli!
C'è un istante, all'apice della parabola, in cui sono fermo, immobile, privo di peso e di volontà. Oscillazione tra il pronunciare con tono serio una banalità, inducendo così l'ascoltatore a chiedersi se sotto quelle parole non ci sia un significato ulteriore e più nuovo, come giocattoli di plastica che vanno bene solo per teste dello stesso materiale ed un mostro di fine quadro sotto forma di quesito, un enigma le cui alternative sono tutte valide, pronto a scaricare una logorrea indesiderata dietro sé. Cielo caldo macchiato, panna a parte.
54 commenti:
Mi sono accorta di essere priva di peso e di volontà quando capii di essere io stessa vuota. In un secondo momento mi accorsi che ero semplicemente morta
Non vorrei sembrare l'insensibile di turno, ma FRUTTO GASTRICO mi ha fatto pensare che di recente ho avuto un numero impressionante di travasi di bile.
Scusa la divagazione, ma anche i miei succhi gastrici richiedono attenzioni ogni tanto.
Mi piace il cielo macchiato panna a parte.
Ma ancora di più mi piace il CORBEZZOLI all'inizio. Rilancerei con un POFFARBACCO, ma a che pro?!
Dunque visto che è domenica sera ma ormai è già lunedì mattina presto...buona inizio di settimana, Reverendo.
Eheheeh ero appena venuto a trovarti e non mi apriva la pagina,stavi scrivendo.Quello che penso te l'ho detto l'altro giorno a parte.Leggo,rileggo e poi ancora ciò che scrivi,perchè so che le tue non son parole inutili,perchè...perchè una salda stretta di mano apre i cancelli di un divieto di transito,alza le sbarre di un passaggio a livello,ma non imposta lo stare davanti ad un divieto di sosta anche senza farlo apposta.Per i morti viventi c'è un palco pieno di di spettatori viventi morti che credono che il vomito che esce da quelle bocche sia latte macchiato,panna compresa.
Già e soperiranno di quella risata che non sanno che c'è ma li sepellirà.Silenzio mutuo di un boato assordante,mutuo boato di un silenzio dissonante.Sai quando sono morto io mi sono accorto di essere molto giovane e mi sono chiesto,in fin dei conti la vita va avanti no?perchè si deve fermare la morte?E' poi la stessa cosa che si è chiesta la morte quando mi ha visto con le valige salutarla e dirle"ci vediamo".
Corbezzoli! ?!?!? Da quanto tempo che non leggevo/sentivo questa parola!!!
Il Corbezzolo e' originario del Mediterraneo, appartiene alla famiglia delle Ericacee. E' una delle specie meglio adatte agli incendi. Infatti sui terreni acidi l'incendio ripetuto favorisce il corbezzolo, capace di emettere rapidamente da terra nuovi germogli dopo il passaggio del fuoco, imponendosi sulle altre specie.
Insomma: FRUTTO GASTRICO! Ihihih... che ho da ridere? Ah si, mi dev'essere salito il Lexotan.
Forse sei un abile maestro dell'inganno e ti compiaci nel saper ingannare, lasciando dietro di te una marea di gente che scivola sui tuoi...frutti gastrici.
Ma forse non è tutto vomito quel che luccica. Magari c'è dell'Oro...Saiwa, per rimanere in tema alimentare.
un sacco di alternative tutte valide può esser piacevole da portar sulle spalle.. veder panna in luogo di nubi pronte a correggere un cielo caldo è, pure quella, un’alternativa.. valida.. come nessuna scelta sa essere.. il bello dell'avere diverse alternative è che nessuna di esse necessariamente presuppone d'esser scelta..
Ridere con vecchi amici, a volte non ha veramente prezzo. Adoro il Corbezzolo. Soprattutto il miele. E' un miele amaro originario della Sardegna. Si mangia sulle Seadas, un dolce sardo di cui solo golosa.
A volte lo so scambia con le cerase di mare, le ciliegie marine, quelle arancioni, morbide e pelose.
Un bacio Squili.
Attaccato al monitor, sempre.
quell'istante è: demenza senile precoce! :-D
scherzi a parte per me è una festa leggere i tuoi nuovi post, scopro sempre quanto sono bizzarro (ma felice) in confronto a gli altri
ovviamente tu non sei gli "altri"
iniziare questo lunedì mattina interrompendo lo studio che va avanti da circa due ore,pauseggiando con uno yogurt,i tuoi frutti gastrici e in sottofondo la sigla di un cartone animato di vent'anni fa,a carattere decisamente depressivo,che dev'essere capitato per caso nelle repliche del palinsesto di italia[ovviamente uno]
potrebbe compromettere definitivamente la mia settimana.
tu sei un folle[sempre complimento,si intende]e io adoro leggerti[fai sentire meno folle anche me]
... ricapitolando, quanti normali e quanti macchiati?
panna a parte....
in quell'istante così dubbioso ci siamo tutti...
io mi sento uno di quei giocattoli, la mia testa non s'incastra mai perfettamente con nulla, non ho trovalo la plastica perfetta per me!!!
penso di essermi vista fra "oscillazione" e "tra", come un cartone animato, con le gambette in movimento.
...e si decide tutto in quell'istante d'immobilità sull'apice della parabola. C'è chi c'invecchia lì sopra? :)
@squilibrato
il commento l'hai messo al mio blog, il pirla (cioè io) si è dimenticato di visualizzarlo.
ke x caso c'è un figo da paura là in cima alla parabola??? :)
La panna la spruzzo quando voglio nel mio cielo di marzapane, le stelle le prendo per quel che sono: l'interpretazione è in vacanza, da un po'. [sorrido, nonostante le facce da incubo che mi accolgon qui]
In sella alla parabola, a tre metri sopra il melo (anzi corbezzolo), sai pronunciare e stringere cose tra u-mani che solo altre teste (forse noi?) possono farti fruttare, logorree e plastica a parte.
Tu sei un folle! Un folle assolutamente geniale! Mi hai ipnotizzato, questo blog è oscuro, ma ciò che scrivi trasmette energia pura. Quello a fondo pagina sei tu? Complimenti.
meglio tardi che mai...ma forse era meglio mai che tardi...mi tiferisco al mio passaggio...forse non è meglio ma peggio...l'ingranaggi del mio cervello devono essere inceppati...:)
Litigo con la geometrie, con la matematica, con la psicologia, ma con i giocattoli di plastica ( come la mia testa ) vado a nozze, quindi sulla torta di panna macchiata cielo a parte, starò immobile in tuo onore
Padre nostro, vostro e loro, dacci oggi la nostra (vostra e loro) effimeria quotidiana, che altrimenti sembra mancare qualcosa. Come un arto.
Chiamarlo Paradiso è azzardato. Loft, invece, si addice maggiormente.
Beh Squilli io abito in un loft senza lift che tende a left,sai bene che contromano l'inferno è il mio paradiso e tornando al discorso dell'altro giorno poco più sopra ,mi è tornato in mente quando ebbi l'idea di spedire appunto dall'inferno una cartolina alla morte,ovvio con Franco-bollo,se ne risentì molto della beffa tanto che iniziò a fregarsene di me convincendosi che fossi già suo.
Sei pazzo.
(Dispari.)
XD
Ciao!
ma l'apice della parabola è quando gesù dice: "in verità in verità vi dico"? tanto per capire...
Eppure sono convinta che usiamo gli stessi agenti-chimici-mentali! :)
Se continuerò a venire qui la mia terapista avrà il suo bel da fare!! XD
bacio.
Come se il senso fosse mangiabile, mi diverto nei fallimenti dei colpi di scena.
sì, Squily , h o un nome dolce come il tuo O_O !!!
vedo solo oggi che mi hai scritto nella scorsa settimana... ho avuto problemi con la mail... prima non mi arrivavano gli avvisi dei commenti da moderare, ora non arrivano nemmeno le notizie su FB e credo che la situazione stia andando di male in peggio....
ma qualcuno mi ha consigliato un escamotage e spero di continuare a sopravvivere così, finché il problema non si risolve...
^_______________^
CRIPTICO QUANTO MELANCONICO....la descrizione nel tuo profilo lascia poco all'immaginazione....mi incuriosisci
Criptico, melanconico ed inquietante... semplicemente grandioso!
A volte dietro le banalità si nascondono grandi verità, la parabola per me è come la vita, la curva può andare salire e poi scendere o viceversa, addirittura come dici tu si può stare all'alpice e li decidi se pensare o buttarti giù..
Le banalità pronunciate seriamente mietono più vittime delle parole sensate, quelle che hanno la pretesa di colpire l'interlocutore.
Personalmente, quando sono all'apice della parabola taccio.
Ciao matto. Spero per te che tu lo sia abbastanza, e che soprattutto lo sia davvero.
:-)
nei sogni ci sono così tante cose, così tante cose che a volte ci sommergono e ci utrlano, quando noi vorremmo uscire da quel sogno..
poi accade proprio che tentiamo di vomiare, ma a volte due dita in gola non bastano!
io ancora non riesco a trovare il peggio trà la condizione fisica e quella mentale...tu?
ma io ti credo!
ma io ci credo!
tu cogli sempre la parte piu' implicita del discorso.
tu cogli sempre la mia parte piu' psicotica.
nessun caso.nessun destino.nessun chicchessia o chiperesso.nessun disegno da colorare.
forse non ci sono neanche linee punti e tratteggi.
è tutto nella mente.
che in fondo delle linee dei colori dei punti e dei tratteggi,dei disegni,delle parole,delle azioni,dei sentimenti,dei viaggi,delle condivisioni,delle note,delle musiche,delle immagini...cos'è che conta?cos'è che rimane?se non cio' che noi e solo noi ne percepiamo??
ma ssi!!!
buona giornata anche a te....
e grazie!
Tutto si verifica nel momento in cui doveva verificarsi, soprattutto nel momento sbagliato. Sembra lo faccia apposta.
anche a te squili..
[nn smettere di farlo con me.smetterei di sentirmi capita.che ci sono gradini e gradini.non piu' su o piu' giu'.non piu' o meno importanti,ma gradini e gradini,dati dalla diversità.e a tratti ci ritroviamo insieme a qualcuno su qualche gradino,insieme a qualcun altro su qualche altro gradino.e allora ci illudiamo di non essere soli.di non essere incomprensibili.di non essere unici.di non essere condannati,a stare così,per sempre.]
non ambivo a tanto.ma giacchè ho detto il vero,vada per la commozione[libera interpretazione,ovvio]
La mia vista vacilla...avevo letto FRUSTRATO GASTRICO come titolo eheheheh ed ero entrata lanciatissima e con tanto di commento in mente!
Beh...credo che tuttosommato il significato possa essere lo stesso.
Io sono una Frustrata Gastrica.
Detto come magno mi inca**o continuamente! Ma come si fa???
E mi inca**o proprio con quelli che hanno il cervello dello stesso materiale plastico delle bambole!
Più rileggo ciò che scrivo ed osservo questo blog, più mi rendo conto che è di dubbio gusto. E questo mi piace.
Pari.
W il dubbio gusto, dunque!
:)
Eheheeh adoro questa tua affermazione.
ti copio:che figata!
Il tuo blog sarà pure di dubbio gusto -pensiero che non condivido-, ma il mio non ha neanche il privilegio del dubbio. Saluti.
Tutto è relativo, una spinta musicale se così complessa potrebbe causare una relativo scivolone verso il basso, vano che sia, di vantarsene ci da modo.
Vanità a parte, a macchiarla ci penso io.
50! :)
Muy buen blog me gusto mucho
Non sarai adetto(mah)ma sei adatto e mi è concesso di levare il divieto d'accesso davanti a te stesso,quindi vieni pure,dai gtiochiamo.
la tua follia supera di gran lunga la mia.... GENIALE! ora sono un psiconevrotica anch'io??
wau que blog esquisofrenico! MUITO INRERESSANTE O QUE SE VE POR AQUI!
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