Ciò che precede qualunque esperienza ed allo stesso tempo ne indica le condizioni, amplifica ogni mio concetto di prima, dopo e durante. Sappilo.
L’assetto intervocalico che costringe alle sonorità un'occlusiva cadenza sorda, ha senso solo se frutto delle conseguenze di altre azioni. Immotivato e scollegato, risulta un effetto collaterale che fa ombra con il corpo per colpa di un'eclissi autoinflitta. Non sono affascinato dalla forma se questa non trasmette altro che sé stessa. Malmostose lateralizzazioni in motivo tartan. Il ritiro del contrasto quadrettato pretende di essere il mio più vicino equilibrio.
36 commenti:
O_O?
Aspe......mi sono appena svegliata....
torno dopo il caffè e rileggo...
Ma a volte è proprio quello che non si riesce a fare. Che non riesci a fare. Amplificare e comprendere il concetto di prima, dopo e durante. Come tutto può influenzare ciò che c'era prima, da anni attestata e che in un durante, cambia irrimediabilmente il dopo. Ed è proprio la nostra cadenza sorda che non ci vuole far comprendere che ciò che in buona fede era il durante, non si aspettava il dopo. E non si raccolgono i frutti delle conseguenze di altre azioni perchè non si accettano come proprie conseguenze. O come proprie azioni. O come azioni non condivise. Allora ci si scollega, ci si demotiva e si rimane a guardare i contorni del nostro essere per non volerne più entrare al suo interno. Se solo non fossi io, ma un'altra persona rimarrei nel mio contorno. Ma ci affascinano le nostre congetture e siamo obbligati ad entrare. La domanda è fondamentalmente un'altra. Perchè cercare un equilibrio quando quello che ci fa sentire vivi è proprio il suo opposto? Basterà accettare le conseguenze, come proprie o meno, imputate o urlate che siano. E il gioco è fatto. Vivere in quello squilibrio che oramai è diventata la nostra vita. Irrimediabilmente.
Irrimediabilmente vivere, senza congetture, senza postumi ballerini. Penso e sono già vecchio, agisco e stavo pensando altrove. Ricordo e già penso il divenire. La forma è anima di un pensiero. Solo tu sei il suo creatore.
Addio
Qualcuno mi disse che siamo il riflesso di ciò che ci circonda, o siamo forse lo specchio di ciò che ci circonda? o ciò che ci circonda riflette ciò che siamo?
Forse solo tu sai rispondere.
Riverisco
Ok, ci sono....
E credo che la chiave sta tutta qui...in questo passaggio...
" L’assetto intervocalico che costringe alle sonorità un'occlusiva cadenza sorda"
Questo ti ha scatenato il post....e questo è il filtro che hai utilizzato per trasferirci il vero, reale, retro pensiero....
Un abbraccio squilibrato.
E com'è, un abbraccio squilibrato?
O_ò
muahauahuahauahua
Ok...ci penso e poi torno.
Ancora una volta non ho capito nulla! :)
**
F.
Hahahaha! XD
Oramai leggo i tuoi post con la candida conspevolezza che non ci capirò comunque una banana...
Quindi mi limiterò a fuggire da questa situazione, ridendomela come un'idiota.
HAHAHAHAHAHAHA!
XD
Ci sono!!!!
^___^
Dunque....aspe che spiego...
un abbraccio squilibrato è così...
mentre uno sta fermo, immobile con le braccia aperte...l'altro deve attaccare l'orecchio alla spalla sinistra, piegare il fianco destro verso destra, formare un arco orizzontale con il braccio destro, stando attenti a non rilassare il fianco che deve rimanere piegato.
La stessa cosa si farà con il braccio sinistro, ma attenzione a non staccare l'orecchio dalla spalla sinistra....tutto deve avvenire in modo sincronizzato...
Quando si sarà raggiunto l'altro/a al quale destineremo l'abbraccio, occorre, rimanendo sempre nella medesima posizione, alzare la gamba sinistra, mentre il fianco destro è piegato e l'orecchio sinistro attaccato alla spalla sinistra, e cingere, rimanendo in perfetto equilibrio, la vita (e ripeto, la gamba va ad altezza vita) del destinatario dell'abbraccio...che se ricambierà...dovrà, contemporaneamente, fare lo stesso dall'altra parte....
NOTA BENE: fare attenzione a non farsi venire crampi o contrazioni varie, quindi respirare, ispirare...etc....
altrimenti, l'abbraccio non è valido e non può considerarsi squilibrato.
ORA....DOPO TUTTO QUESTO, SII SINCERO....CREDI CHE POSSA AUTO-RITENERMI UNA PERSONA NORMALE?
MA?
COMUNQUE....QUI MI SFOGO, SO CHE E' IL POSTO GIUSTO PER FARLO...
O NO?
hihihihihihiihhihi
va bò...ciao!
Io quella roba lì son mica capace a farla eh vi avviso subito.
Però visto che la suddetta calimera mi stuzzica dirò che da piccina chiamavo l'abbraccio: braccicollo e quando mi arrabbiavo e mamma mi chiedeva mi fai un braccicollo almeno? io rispondevo "no, perchè sono arrabbiata, se vuoi ti faccio un diticollo" e le cerchiavo dolcemente il collo con due delle mie ditine.
checcariiiiiiiina
e voi direte:
eanoicheccefrega?
maccome??!! son cose fondamentali da sapere queste.
ps: no dico a me la parola di moderazione ultimamente mi fa pensare, ora mi dice : dismat, volendo leggerla nel mio dialetto sarebbe dice matto?
a me?
??!!
Non ho capito nulla!!!!Però queste cose della forma pura mi attraggono...sono pur sempre un architetto...
è come dire che trovi un equilibrio nell'assenza di equilibri... te ne freghi della struttura e della 'forma' se poi questa non trasmette nient'altro che il concetto di base, come nei tuoi post!
ma che vogliamo farci, squili
purtroppo le parole son fatte così, se non si mettono in un certo ordine difficilmente qualcuno riuscirà a cogliere i vari significati del discorso, si chiama 'comunicazione letterale', è un pò una noia, ci son comunque questi prima-durante-dopo.
Per avere un motivo più libero ti consiglio la musica.. Tu suoni?
Concetto, Tappato Dall'Effetto/Affetto, ImMotivato/inAspettato...
Il Quadrettato è Amplificato!
L'Assetto Va Modificato…
Ossequi Librato...
..caro squilibrato o etilogico, è deludente sapere che in fondo anche tu sei banalmente nella norma.. liste di canzoni preferite, liste di film consigliati, storielle idiote sull'amour, discorsi sul calcio.. ho quasi tristezza a cercare più indietro ancora.. già prevedo che perderò presto ogni interesse..
..amico, non sei più schizofrenico di me, che non lo sono affatto.. e temo proprio che dovrai farti il culo ben oltre qualche disegnino alla goya o alla escher per fartene una ragione.. magari potresti cominciare col pensare a quando ti sistemi la cravatta.. cazzo, che grossolana delusione..
..ma anche una certa soddisfazione :)
Concetto di banale e di norma, dato per assodato.
Uot du ai eiv tu du tu ghet insaid of iu, tu ghet insaid of iu.
'cos ai lov de uei iu muv uen ai'm insaid of iu, uen ai'm insaid of iu.
" Uot du ai eiv tu du tu ghet insaid of iu, tu ghet insaid of iu.
'cos ai lov de uei iu muv uen ai'm insaid of iu, uen ai'm insaid of iu."
Ma chi si difficile, gioia mia!
(espressione italo/sicula)
Mi andrò a cercare la traduzione del testo della canzone...
Uff! che fatica, però!
@Eli...
Graaaaande!!!!
librato (meglio di squili) bella la musichetta. sei figo tu? potrei innamorarmi. sta 'tento
eheheheheheheh
Traduzione....
Cosa devo fare
per essere dentro di voi?
quando l'amore si muove via...
quando io sono dentro di te.
quando io sono dentro di voi ...
Basta chiedere e io farò....
^__-.
tranquillo stai in perfetto equilibrio....
E dunque, un altro identico abbraccio...
inside!
L'amico del mio amico immaginario.
peccato.
il mio equilibrio è più precario di uno stagionale che sa ormai che non ci sono più le mezzestagioni.
Scuoto la testa. Abbozzo una strana forma di ballo. Canticchio i riff già imparati a memoria. Batto le mani. Metto il cd in loop. Infinito. Dico yeah.
Devo andare.
Grazie lo misi.
Io afferro il mixer, aggiungo reverbero ed aumento il volume...regolo gli amplificatori, attacco il microfono e diaframmaticamente...con qualche maschera in aggiunta scaglio voce nell'infinito, mentre batto il tempo con il piede destro....
Dico...ok baby...
Yeah...
Devo scappare....
aspettatemi che arrivo anche io, il tempo di infilarmi i pantaloni
"Non sono affascinato dalla forma se questa non trasmette altro che sé stessa."
Sai mi hai trasmesso tantissime sensazioni legate a mie esperienze strettamente personali e anche se possono non avvicinarsi minimamente a ciò che stai vivendo tu, bhè... grazie.
Meravigliosa musica. Personal Jesus ... Stupenda.
Siamo jazz stamani!
@di-sperso....
guarda che ancora stiamo aspettando te, ma quanto ci metti ad infilarti un pantalone?
dorme il bimbo. ah!
ma il signor blog che ne pensa di tutto ciò?
sarei curioso...
Porco diavolo!
Invano sblindo ogni mio pensiero, le tue parole non vanno centellinate, ma delibate, voracemente.
Per te ho occhi grifagni; per te ho papille gustative; per te mi faccio voce nella tua mente agrodolce.
stasera altra tornata di prosecchi, col fondo. ritornerò o morirò?bah.
impresa ardua lasciare un commento ai tuoi post..
non si sarà inciampato capitombolando sui pantaloni mezzi su mezzi giù ed è là steso a terra implume e in mutanne?
opperbacco
Non sono affascinato dalla forma se questa non trasmette altro che sé stessa.
Ecco il leitmotiv. Beato te che nello squilibrio...rimani equilibrato.
Il mio cervello è in rivolta. Si sta prendendo la rivincita. Mi sta uccidendo.
Non conoscevo questa versione jazz di Sweet Dreams. Gradevole ma l'originale è decisamente meglio. Ciao Squilibrato. Un bacio.
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