Fortunatamente posso descrivere due libertini; aspettatevi perciò particolari osceni e scusatemi se non li taccio, se scrivo quello che penso, se questo post non sarà poetico e intenso, ma i tempi ci cambiano e cambiano pure il senso di quello che vivo, che ho vissuto e vivrò adesso. Perché non sopporto più quelle voci distratte, emesse da insensibili bocche rifatte, sorrette da mandibole troppo contratte, che tutte le bellezze rimangono piatte. Ignoro l'arte di dipingere senza colori; quando il vizio si trova alla portata del mio pennello, lo traccio con tutte le sue tinte, tanto meglio se rivoltanti. Offrirle con tratto gentile è farlo amare e tale proposito è lontano dalla mia mente.
Questo blog sembra scritto da un pazzo, rinchiuso in una cella ed imbottito di sostanze da stupefazione con contratto a tempo determinato. La questione è un dato di fatto: quando le mie attività cerebrali si scindono e si rendono indipendenti l'una dall'altra, perdo il controllo di me, degli altri me ed anche di io, che è un altro e che agisco soltanto.
1 commento:
FANNETASTIKOH!
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